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Torna “MARCHI+2021″… il bando che rimborsa le spese sostenute per i marchi comunitari e internazionali

Pubblicato in: Proprietà Intellettuale
di Giovanni Battista Gianotti Bordon
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Con il Bando “MARCHI+2021” le spese per la progettazione, ricerche di anteriorità, deposito, azioni per la tutela… verranno nuovamente rimborsate grazie ad una dotazione di 3 milioni di Euro. 

Il bando è piuttosto interessante proprio perché consente di recuperare quasi fino al 90% delle spese sostenute. L’ora X per la riapertura del bando “MARCHI+2021” sono le ore 9:30 della mattina del 19 ottobre 2021 ma, se lo vorrete, vi guideremo nella raccolta della documentazione e penseremo a tutto noi.

In questo articolo, vi illustriamo in dettaglio il bando “MARCHI+ 2021”:

  1. Quali sono le spese agevolabili?
  2. Quali sono i marchi interessati?
  3. Chi può accedere al bando?
  4. Quanto viene rimborsato?
  5. Come muoversi per ottenere l’agevolazione.

1.- QUALI SONO LE SPESE AGEVOLABILI?

Il bando MARCHI+ elenca in maniera dettagliata le spese per cui potrà essere richiesta l’agevolazione:

MISURA A: Progettazione del marchio; Assistenza per il deposito; Ricerca di anteriorità; Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione; Tasse di deposito presso EUIPO.

MISURA B: Progettazione del marchio nazionale/EUIPO o internazionale; Assistenza per il deposito; Ricerca di anteriorità; Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione; Tasse di deposito presso UIBM, EUIPO e  OMPI per la registrazione internazionale. Per uno stesso marchio è inoltre possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B.

2.- QUALI SONO I MARCHI INTERESSATI DALL’AGEVOLAZIONE?

Quelli interessati dall’agevolazione sono i marchi comunitari e i marchi internazionali. Potrà essere richiesta l’agevolazione per tutti i marchi depositati dal 1 giugno 2018 e in data precedente alla presentazione di domanda di agevolazione.

 Il 19 ottobre 2021, sarà possibile presentare la domanda di agevolazione. Poi, come detto sopra, l’ufficio esaminerà le domande in ordine cronologico. L’agevolazione verrà concessa in caso di esito positivo e sino a esaurimento dei fondi disponibili… quindi occorre far presto!

Per accedere all’agevolazione sarà necessario aver eseguito almeno una delle seguenti attività:

(MISURA A) Avvenuta registrazione del marchio presso EUIPO (con deposito dal 1 giugno 2018)

(MISURA B) Deposito domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’UE registrato presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito; Deposito domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e pagamento delle tasse di deposito; o, infine, deposito domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e pagamento delle tasse di deposito.

3.- CHI PUÒ ACCEDERE AL BANDO?

Possono accedere le imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • Avere una dimensione di micro, piccola o media impresa così come definita nell’allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014;
  • Avere sede legale e operativa in Italia;
  • Essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese, attive e in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • Non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali ed essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
  • Non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
  • Non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
  • Essere titolari del marchio oggetto della domanda di agevolazione;
  • per la misura A: aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2018, il deposito della domanda di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito;

nonché aver ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.

  • per la Misura B aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2018, una delle seguenti attività:
    • il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione; nonché aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) del marchio oggetto della domanda di partecipazione. La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.
  • Aver ottenuto, per il/i marchio/i oggetto della domanda di agevolazione, la pubblicazione della domanda di registrazione sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin) per la Misura B;
  • Aver ottemperato al pagamento delle tasse di deposito.

4.- QUANTO VIENE “RIMBORSATO”?

L’agevolazione è concessa:

per la Misura A nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e dell’80% delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di euro 6.000,00 ;

per la Misura B, nella misura dell’80% (90% per USA o CINA) delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di euro 8.000,00.

Per uno stesso marchio è possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B. Per lo stesso marchio è possibile presentare in un’unica domanda la richiesta di agevolazione sia per la Misura A sia per la Misura B.

Qualora un’impresa possa richiedere l’agevolazione per più marchi, occorre che venga presentata una domanda per ciascuno di essi. Ogni impresa può presentare più di una richiesta di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino a un massimo di 20.000,00 euro.

5.- COME MUOVERSI PER OTTENERE L’AGEVOLAZIONE

L’ora X per la riapertura del bando “MARCHI+2021” sono le ore 9:30 della mattina del 19 ottobre 2021 ma, se lo vorrete, vi guideremo nella raccolta della documentazione e penseremo a tutto noi.

Fino all’esaurimento dei fondi stanziati per l’iniziativa sarà possibile, infatti, richiedere l’agevolazione per spese eventualmente già sostenute (dal 1 giugno 2018).

Per ottenere l’agevolazione è necessario, a pena di inammissibilità compilare la domanda online e provvedere alla sua trasmissione ai fini dell’attribuzione di un numero di protocollo.

La domanda, sottoscritta dal legale rappresentante, deve contenere le dichiarazioni sostitutive degli atti notori in relazione ai requisiti di ammissibilità richiesti e, nel caso, la procura speciale sottoscritta dal legale rappresentante e dal procuratore speciale.

Alla domanda devono inoltre essere allegati i seguenti documenti:

Per ciascuna tipologia di servizio specialistico devono essere allegati i relativi output come di seguito elencati:

  1. Progettazione della rappresentazione: il curriculum professionale del professionista grafico (indicando la partita IVA relativa all’attività in oggetto) o dell’azienda di progettazione grafica/comunicazione che ha svolto il servizio e il manuale d’uso del marchio;
  1. Assistenza per il deposito: la documentazione attestante lo svolgimento dell’attività da parte del consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o dal Centro PATLIB – Patent Library (breve relazione delle attività svolte/copia dell’incarico per il deposito o, in alternativa, il fornitore del servizio di assistenza al deposito deve essere indicato quale rappresentante nella copia della registrazione/pubblicazione della domanda);
  1. Ricerche di anteriorità: il parere sottoscritto dal consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o dal responsabile del Centro PATLIB – Patent Library unitamente ai risultati delle singole ricerche effettuate, ottenuti in data precedente o uguale a quella del parere sottoscritto;
  1. assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione: la relazione del professionista (consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati) in merito alle attività svolte in risposta alle opposizioni/rilievi seguenti al deposito, con la relativa documentazione prodotta.

Nonché:

  1. copia del documento attestante l’avvenuto pagamento delle tasse presso l’EUIPO per la Misura A e/o documento attestante l’avvenuto pagamento delle tasse da assolvere presso UIBM/EUIPO e OMPI per la Misura B;
  2. copia della registrazione del marchio dell’Unione europea presso EUIPO per la misura A;
  3. copia della pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) per la Misura B;

E per finire la documentazione relativa alle spese sostenute per l’ottenimento di servizi specialistici:

  1. copia delle fatture contenenti la descrizione dei servizi svolti in coerenza con le tipologie di servizi previsti al precedente articolo 5;
  1. attestazione di pagamento che dovrà essere stato effettuato, a pena di inammissibilità della spesa, esclusivamente mediante bonifico bancario o postale, RIBA o carta di credito e da cui si evinca l’importo, il nominativo del ricevente, il conto corrente dell’ordinante e il buon esito del pagamento (con CRO/TRN o estratto conto);
  1. attestazione di versamento della eventuale ritenuta di acconto mediante F24 relativa al professionista che ha svolto il servizio. In caso di pagamento cumulativo è necessario allegare un prospetto analitico – firmato dal legale rappresentante – che dettagli la composizione del pagamento stesso.

Le agevolazioni saranno concesse in ordine cronologico (basato sul numero di protocollo generato in seguito alla compilazione del form online), ma fino ad esaurimento risorse.

Riproduzione riservata ©
Data di pubblicazione: 8 Settembre 2021
Ultimo aggiornamento: 7 Settembre 2023

Giovanni B. Gianotti Bordon

Laureato in giurisprudenza a pieni voti presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, appassionato di Diritto delle Imprese.
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