Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso operative le misure di incentivo all’autoimprentitorialità (previste dal D.Lgs 185/2000). Le donne ed i giovani under 35 (così come le imprese neonate partecipate da questi ultimi) potranno godere di prestiti a tasso zero per progetti d’impresa, sino a un milione e mezzo di euro.
Il finanziamento agevolato (a tasso zero) può coprire fino al 75% delle spese ammesse/finanziabili.
Sono ammissibili gli investimenti per produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato o della trasformazione dei prodotti agricoli. Ma anche di fornitura di servizi alle imprese ed alle persone, così come il commercio di detti.
Particolare rilevanza viene attribuito al settore delle attività turistico-culturali e all’innovazione sociale.
Dal 13 gennaio 2016 sarà possibile cominciare a presentare le domande mediante il Sito di Invitalia.
Modalità di presentazione e criteri di valutazione sono illustrati nella Circolare del Mise 9 ottobre 2015.
Avvocato Arlo Canella