[aggiornato al 09 aprile 2020]
“Guida alle misure di sostegno alle imprese” è un contributo informativo a cura del dipartimento business (consulenza alle imprese) dello studio Canella Camaiora. In questo contributo ci soffermiamo in particolare sulla disciplina e sui provvedimenti di sostegno alle imprese.
DL 8 aprile 2020 (DL Liquidità)
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha emenato il Decreto Legge n. 23 dell’8 aprile 2020 che introduce misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali.
Le principali misure sono:
- Concessione di garanzie fino al 31/12/2020 per banche, istituzioni finanziarie e altri soggetti abilitati all’esercizio del credito per finanziamenti sotto qualsiasi forma alle imprese con sede in Italia, nonché misure per il sostegno all’esportazione, internazionalizzazione e investimenti delle imprese (artt. 1 e 2);
- Introduzione di modalità semplificate per la sottoscrizione di contratti e comunicazioni (art. 4);
- Proroga di sei mesi dei termini di adempimento dei concordati preventivi e degli accordi di ristrutturazione omologati aventi scadenza tra il 23/2/2020 e il 31/12/2021 (art. 9);
- Sospensione dei termini di scadenza dei titoli di credito che ricadono nel periodo dal 9/3/2020 al 30/4/2020 (art. 11);
- Nuove disposizioni per il Fondo Centrale di Garanzia PMI (art. 13);
- Sospensione dei versamenti tributari e contributivi per i soggetti esercenti attività d’impresa, certe o professione che abbiano subito una riduzione del fatturato pari al 33% o al 50% (art. 18);
- Proroga sospensione ritenute sui redditi di lavoro autonomo e sulle provvigioni (art. 19);
- Credito d’imposta per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuali nei luoghi di lavoro (art. 30);
- Proroga all’11 maggio della sospensione dei termini per il compimento di qualsiasi atto dei procedimenti civili e penali (art. 36).
DPCM 1 aprile 2020
Il Presidente Conte ha firmato il DPCM 1 aprile 2020 che proroga l’efficacia dei precedenti DPCM (dell’8, 9, 11 e 22 marzo 2020), riguardanti le misure a sostegno delle imprese e dei privati e le misure di contenimento, fino al 13 aprile.
DPCM 22 marzo 2020
In data 22 marzo è stato emanato un nuovo DPCM che introduce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
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I provvedimenti principali sono:
- Sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1;
- È fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi in un comune diverso rispetto a quello in cui attualmente si trovano salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
IL DECRETO “CURA-ITALIA”
È finalmente stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge “Cura Italia”.
Le principali misure:
- SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI (art. 61) – È sospeso il versamento delle ritenute d’acconto dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria. I versamenti sospesi sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2020.
- SOSPENSIONE DEI TERMINI DEGLI ADEMPIMENTI (art. 62) – È sospeso ogni ulteriore adempimento fiscale con scadenza tra l’ 8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020. I versamenti sospesi sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2020.
- CREDITI D’IMPOSTA PER BOTTEGHE E NEGOZI (art. 65) – È riconosciuto un credito d’imposta pari al 60% dell’ammontare del canone di locazione ai soggetti esercenti attività d’impresa, relativo al mese di marzo 2020.
- DIFFERIMENTO DELLE UDIENZE E SOSPENSIONE DEI TERMINI (art. 83) – Sono rinviate d’ufficio a data successiva al 15 aprile 2020 tutte le udienze dei procedimenti civili, penali e amministrativi. Sono inoltre sospesi i termini per il compimento degli atti dal 9 marzo al 15 aprile.
- MORATORIA PRESTITI A MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE COLPITE DALL’EMERGENZA COVID-19 (art. 56):
- Gli importi accordati per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti alla data del 29 febbraio 2020 non possono essere revocati in tutto o in parte fino al 30 settembre 2020;
- I contratti per i prestiti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020 sono prorogati fino al 30 settembre 2020 alle medesime condizioni;
- Il pagamento delle rate o dei canoni di leasing – di mutui e degli altri finanziamenti a rimborso rateale – in scadenza prima del 30 settembre 2020 è sospeso sino al 30 settembre 2020. Il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione è dilazionato secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti.
- INCREMENTATO IL NUMERO DI PERMESSI RETRIBUITI (art. 24) – Sono state concesse ulteriori 12 giornate di permessi retribuiti per i mesi di marzo e aprile.
Sono previsti inoltre:
- 5 miliardi per cassa integrazione (art. da 19 a 22);
- proroga dei termini per la presentazione della domanda di disoccupazione NASPI e DISCOLL (art. 33);
- ulteriori crediti di imposta per la santificazione degli ambienti di lavoro (art. 64);
- 600 euro una tantum per professionisti (art. 27);
- 100 euro bonus per i lavoratori rimasti in sede a marzo 2020 (art. 63);
- congedo retribuito per il 50% ai genitori con figli minori di 12 anni o voucher babysitter (artt. 23 e 25);
- stop a mutui prima casa, condizionato (art. 54);
- abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo (art. 102).
Potete trovare una panoramica delle misure sia sul sito del Governo che al seguente link.
Decreto #CuraItalia, conferenza stampa di Conte, Gualtieri e Catalfo [Conferenza stampa del 16 marzo 2020].
14 marzo 2020 – SIGLATO IL “PROTOCOLLO SICUREZZA PER I LAVORATORI”
Il documento siglato da governo e parti sociali prevede 13 punti:
- informazioni;
- modalità di ingresso in azienda;
- modalità di accesso dei fornitori esterni;
- pulizia e sanificazione in azienda; precauzioni igieniche personali;
- dispositivi di protezione individuale; gestione degli spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e snack);
- organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work);
- gestione degli orari di lavoro;
- rimodulazione dei livelli produttivi); gestione entrata e uscita dei dipendenti;
- spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione;
- gestione di una persona sintomatica in azienda;
- sorveglianza sanitaria, medico competente,
- Rls;
- aggiornamento del protocollo di regolamentazione.
Il documento integrale è disponibile qui: https://images.agi.it/pdf/agi/agi/2020/03/14/103232005-8e331f90-cf41-4fca-b0cc-6a885faad356.pdf
La sintesi di AGI: https://www.agi.it/economia/news/2020-03-14/protocollo-sicurezza-lavoratori-coronavirus-7518535/
Gli altri provvedimenti del GOVERNO
In poco più di un mese sono inoltre stati approvati dal Governo quasi molti provvedimenti – decreti legge, DPCM, delibere del Consiglio dei Ministri – relativi a misure sanitarie, di contenimento e di gestione dell’emergenza Coronavirus.
Ecco un riepilogo completo e sintetico:
DL 2 marzo 2020, n. 9 – sostegno per famiglie, lavoratori e imprese
- Sospensione dei termini per versamenti e altri adempimenti nella “zona rossa”;
- Misure di sostegno alle famiglie, ai lavoratori dipendenti e autonomi e di potenziamento degli ammortizzatori sociali nella “zona rossa”;
- E poi, misure in favore dei soggetti che risentono delle conseguenze, anche indirette, dell’emergenza sanitaria;
- Settore turistico.
Una sintesi del DL del 2 marzo è disponibile sul sito del Governo: http://www.governo.it/it/approfondimento/coronavirus-il-decreto-legge-2-marzo-2020/14225
ABI – SOSPENSIONE/ALLUNGAMENTO RATE FINANZIAMENTI MUTUI
Le Banche e l’addendum all’accordo per il credito – Il 93% (in termini di totale attivo) delle banche in Italia aderisce alle nuove moratorie sottoscritte da ABI e dalle Associazioni di rappresentanza di impresa. Le nuove moratorie sono già operative per tutta Italia. Nel documento è stata estesa la possibilità in relazione ai finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020, di:
- Sospendere (fino a un anno) il pagamento della quota capitale delle rate
- Allungare la scadenza dei finanziamenti.
- UNICREDIT – Il 27 febbraio Unicdedit ha pubblicato sul sito ufficiale una serie di avvisi rivolti alla clientela e alle imprese presenti nelle “zone rosse”;
- MONTEPASCHI – Anche il gruppo Monte dei Paschi di Siena ha diramato un avviso l’11 marzo relativo all’emergenza COVID-19.