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Grandi idee oltre il rumore di fondo

Pubblicato in: Proprietà Intellettuale
di Arlo Canella
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Questo articolo rappresenta un estratto in anteprima del Capitolo I del libro Come difendere un’idea innovativa®. Il libro è ispirato dall’omonimo corso-evento ideato dall’Avv. Arlo Canella e presentato al pubblico per la prima volta nel 2015. Da allora, l’evento Come difendere un’idea innovativa® viene replicato periodicamente, continuando a riscuotere interesse e consenso di pubblico. Il libro Come difendere un’idea innovativa® sarà disponibile per l’acquisto a partire dal 22 maggio 2025: per rimanere aggiornati sull’uscita dei prossimi estratti ed essere avvisati della pubblicazione del libro, è possibile iscriversi tramite il seguente link.

Parla come mangi e il lessico giuridico

Mi chiedo: quante volte avete letto un contratto o un parere legale senza capire esattamente dove stessero andando a parare? Rendere comprensibili concetti complessi non è solo una questione di comunicazione efficace, ma anche un modo per democratizzare la conoscenza. Se il diritto deve servire le persone, allora deve essere parlato nella loro lingua.

Ebbene, “Come difendere un’idea innovativa®”, è nato quasi vent’anni dopo il mio primo impiego, ma trae origine da quella stessa passione: raccontare la proprietà intellettuale utilizzando parole semplici e chiare, condividendo il significato e il valore di quella scintilla che rappresenta la creatività umana. Oggi, “Come difendere un’idea innovativa®” non è solo un libro, ma il culmine di anni di studio, divulgazione e pratica professionale.

Questo libro, infatti, non si limita a illustrare la proprietà intellettuale, ma racconta anche la storia di come la sua divulgazione, attraverso corsi ed eventi, abbia condizionato la mia carriera e il mio modo di essere avvocato.

Nel mio lavoro, ho avuto l’opportunità di osservare da vicino le sfide che innovatori e aziende affrontano ogni giorno. Una delle più grandi difficoltà del nostro tempo è catturare l’attenzione del pubblico in un mondo saturo di informazioni. Ogni giorno veniamo letteralmente bombardati: oltre a radio e TV, ci sono app, social media, email, messaggistica istantanea e le continue notifiche sui dispositivi, fissi e mobili.

Vi siete mai chiesti quanto questo influisca sulle nostre decisioni? Questo incessante rumore di fondo ha un impatto reale. Non solo sulle scelte che facciamo, ma anche su quelle che vorremmo rispettosamente suggerire ai nostri clienti o interlocutori. Riuscire a farsi capire, a emergere in mezzo a questo caos, parlare chiaro, non è un’abilità accessoria. È una necessità.

Come catturare l’attenzione del pubblico

Nel mio lavoro di avvocato, mi sono spesso soffermato a riflettere sul concetto di “sovraccarico cognitivo”, comunemente noto come “information overload”. Questa condizione umana, tanto diffusa quanto pervasiva, è esasperata dall’avanzamento tecnologico, specialmente nel campo dell’informazione e della comunicazione. Viviamo e sopravviviamo in un mondo dove ogni individuo, volente o nolente, si confronta quotidianamente con questo fenomeno.

Ogni imprenditore che desideri lanciare un nuovo prodotto o servizio, o proporre un’idea innovativa, si trova inevitabilmente a fare i conti con il sovraccarico cognitivo. Questa sfida trasversale, che colpisce i consumatori in tutti i settori, può oscurare persino le iniziative imprenditoriali più rivoluzionarie. Anche le idee più brillanti rischiano di perdersi nel caos informativo.

Insomma, il successo di ogni progetto di business dipende anche – e talvolta soprattutto – dalla capacità del suo promotore di superare questa barriera. In un mercato ormai saturo di prodotti e informazioni, sottovalutare il sovraccarico cognitivo significa trascurare l’importanza di strategie efficaci per catturare l’attenzione del pubblico.

Ma come possiamo affrontare questa sfida? Come possono le aziende distinguersi e superare il rumore di fondo?

Permettetemi di semplificare un concetto complesso: nella mia esperienza esistono due grandi strategie per conquistare l’attenzione del pubblico. O si offre qualcosa di realmente rivoluzionario, oppure ci si concentra sul “messaggio”.

Da un lato, si può puntare su ciò che è completamente inedito: un contenuto altamente innovativo che attiri l’interesse del pubblico proprio per la sua unicità. È intuitivo. Quando si presenta al mercato qualcosa di mai visto, il consumatore sarà naturalmente attratto dalla novità. L’inedito suscita curiosità. È nella natura umana.

Dall’altro lato, se si lavora con prodotti o servizi già noti – magari apprezzati per la loro qualità ma non più percepiti come “nuovi” – allora il focus deve spostarsi sulla comunicazione. In questi casi, la chiave è il messaggio ovvero il suo stile. E non si tratta semplicemente di pubblicizzare un prodotto. Si tratta di raccontarlo in modo che risuoni con le esigenze, i desideri e le emozioni del consumatore. L’obiettivo è creare una connessione emotiva che trasformi anche ciò che ci è già noto in qualcosa di speciale.

Operando nel campo della proprietà intellettuale, mi trovo quotidianamente a valutare e proteggere le idee degli altri, sia nel campo della comunicazione che in quello dell’innovazione tecnologica. Quando analizzo un progetto, nella mia mente lo inserisco in uno dei due grandi “contenitori”. Nel primo metto le idee che brillano per la loro pura innovatività, e nel secondo quelle che, pur non essendo del tutto nuove, possono essere straordinariamente valorizzate attraverso la comunicazione. Anzi, a volte, è proprio la comunicazione e il suo stile che meritano di essere protetti.

Nel corso di Come difendere un’idea innovativa®, esploreremo entrambi i tipi di idee. Inizieremo da quelle intrinsecamente innovative, ma tenendo sempre a mente che il successo non arriva mai con un semplice schiocco di dita. La storia ci insegna che anche le intuizioni più grandiose richiedono sviluppo, dedizione e, non meno importante, una solida strategia di protezione e commercializzazione.

Questo articolo rappresenta un estratto in anteprima del Capitolo I del libro Come difendere un’idea innovativa®. Il libro è ispirato dall’omonimo corso-evento ideato dall’Avv. Arlo Canella e presentato al pubblico per la prima volta nel 2015. Da allora, l’evento Come difendere un’idea innovativa® viene replicato periodicamente, continuando a riscuotere interesse e consenso di pubblico. Il libro Come difendere un’idea innovativa® sarà disponibile per l’acquisto a partire dal 22 maggio 2025: per rimanere aggiornati sull’uscita dei prossimi estratti ed essere avvisati della pubblicazione del libro, è possibile iscriversi tramite il seguente link.

© Canella Camaiora Sta. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: 31 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio 2025

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Avv. Arlo Cannela

Avvocato Arlo Canella

Managing Partner dello studio legale Canella Camaiora, iscritto all’Ordine degli Avvocati di Milano, appassionato di Branding, Comunicazione e Design.
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