A chi appartiene il cuore della tua impresa?
Al cliente che ha commissionato il software.
Alla società che lo ha sviluppato.
Allo sviluppatore che ha scritto materialmente il codice.
O — sempre più spesso — a strumenti di intelligenza artificiale utilizzati nello sviluppo.
Oggi il valore del business cresce in modi diversi ma il problema resta sempre lo stesso: chi ha il controllo giuridico ed economico?
Non aspettare che sia troppo tardi
Finché tutto funziona, nessuno si pone la domanda. Poi succede qualcosa:
- la software house non è più disponibile;
- il progetto cresce;
- il software diventa centrale per il business;
- entrano investitori o partner;
- un contratto firmato malamente viene riletto con attenzione.
Ed emerge la criticità: la proprietà e la disponibilità del software vengono messe in discussione.
Oggi, il tema è ancora più caldo
Sempre più imprese sviluppano software:
- con team interni;
- con freelance;
- con strumenti di AI-assisted coding (il cosiddetto Vibe Coding)
- oppure in modelli ibridi.
Questo non elimina i problemi di proprietà del codice. Li sposta. E spesso li rende più urgenti.
Il quadro normativo è cambiato
Le nuove regole europee — Data Act, AI Act e disciplina dei dati — incidono direttamente su:
- titolarità del software;
- utilizzo e circolazione dei dati;
- interoperabilità e dipendenza dai fornitori;
- responsabilità lungo la filiera tecnologica.
Molti contratti in uso non tengono conto di questo nuovo scenario.
Cosa affronta il Webinar
Il Webinar affronta in modo pratico i principali nodi nei rapporti tra PMI e Software House — e, più in generale, nello sviluppo software contemporaneo — con particolare attenzione a:
- proprietà del software e manutenzione evolutiva;
- codice sorgente: disponibilità, consegna, limiti e alternative;
- sviluppo AI-assisted e impatti su titolarità, dati e responsabilità;
- utilizzo di open source e rischi connessi;
- aggiornamento di contratti e clausole alla luce delle nuove normative europee;
- prevenzione di lock-in tecnologici e conflitti futuri.
Non un’analisi teorica.
Offriamo criteri operativi per capire come impostare — o rimettere in sicurezza — assetti già esistenti.
Cosa porterai a casa
Al termine del Webinar sarà più chiaro:
- se l’impresa ha davvero il controllo del valore (e come accertarsene);
- dove si concentrano i principali rischi contrattuali;
- come affrontare sviluppo AI e gestione dei dati in modo consapevole;
- come dialogare con fornitori tecnologici senza subire asimmetrie tecniche;
- quali scelte incidono sul valore dell’impresa nel medio periodo.
A chi è rivolto il Webinar
Il Webinar è rivolto a:
- imprenditori e founder;
- CEO e decision maker;
- responsabili IT, digitale e innovazione;
- chi commissiona o gestisce sviluppo software strategico.
È pensato per chi deve decidere, non per chi cerca un approfondimento accademico.
Webinar Live
PMI Vs. Software House: dallo sviluppo AI-assisted alla proprietà del codice si terrà in versione Live Webinar il giorno 22 gennaio 2026 alle ore 18:00. Il corso è gratuito ma i posti sono limitati: occorre prenotare.
L’evento si svolgerà in modalità riunione Zoom. Ti forniremo le istruzioni per partecipare con la conferma d’iscrizione. Si consiglia di collegarsi all’evento almeno 5 minuti prima dell’inizio per accedere con calma alla riunione Zoom.
I relatori
Arlo Canella, avvocato del foro di Milano, Cassazionista, Partner e Managing Director dello Studio Legale Canella Camaiora. Secondo un’indagine effettuata da Il Sole 24 ore-Statista, lo studio legale Canella Camaiora si è confermato per sei anni di fila – 2020, 2021, 2022, 2023, 2024, 2025 – uno dei migliori studi legali italiani per l’area della proprietà intellettuale.







