In questo articolo vedremo come fare a difendersi da una contestazione disciplinare irrogata dal datore di lavoro. Ricevuta la lettera di contestazione, il lavoratore deve prontamente rispondere al datore di lavoro, portando alla luce le sue giustificazioni. Quali sono i passi successivi e quali sono le tempistiche qualora, nonostante le ragioni esposte dal lavoratore, il datore irroghi ugualmente la sanzione disciplinare?
Dal 15 ottobre è entrato in vigore l’obbligo di Green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro nel settore pubblico e privato. Per non incorrere in sanzioni ogni datore di lavoro dovrà adeguarsi alla nuova disciplina legale e, d’altro lato,...
Conoscere le modalità corrette per dimettersi è importante. Il lavoratore, infatti, deve rispettare il termine di preavviso indicato nel contratto o nel CCNL e deve dimettersi secondo un’apposita procedura online. Rilevante è poi conoscere per quali motivi ci si può dimettere per giusta causa e quali sono le accortezze da adottare.
In Italia, al momento, non è prevista alcuna normativa specifica sull’obbligatorietà del vaccino, sulla possibilità del datore di lavoro di imporre la vaccinazione e/o di utilizzare lo strumento del licenziamento come incentivo o come sanzione. Vediamo insieme cosa prevede la legislazione italiana e quali sono le tutele del lavoratore non intenzionato a vaccinarsi.