Una vendita all’asta viene officiata da un banditore.
Elementi essenziali della vendita pubblica sono quindi le case d’asta specializzate che possono essere contattate da chiunque intenda vendere un bene: privati, collezionisti, artisti o mercanti in genere.
Viene indicato un prezzo di base per ciascun bene e – in via confidenziale – la casa d’aste e il venditore decidono il “prezzo di riserva”, ossia il prezzo che, se non sarà raggiunto dalle offerte, dichiarerà il bene invenduto. Viceversa l’opera verrà aggiudicata.
Le aste sono aperte al pubblico e gratuite... per questo chiunque potrebbe potenzialmente esserne cliente, oppure potrebbe seguirne lo sviluppo e l’esito finale come spettatore senza che sia necessaria la sua registrazione.
La migliore strategia è quella di seguire i banditori, le opere di maggior successo sul loro prezzo al rialzo (raggiunto in asta).
Solo conoscendo davvero il mercato, la sua direzione e gli artisti più quotati si potrà giungere ad un maggior guadagno in caso di rivendita.
Indipendentemente dal ruolo di venditore o di acquirente, il percorso comincia sempre con la scelta della casa d’aste.
Aggiudicata l’opera l’acquirente si assume la responsabilità del bene e nei giorni successivi provvederà al pagamento del prezzo e a trasferire il bene dove più di suo gradimento.
L’acquirente dovrà pagare poi le commissioni in favore della casa d’aste e le tasse.
Lo Studio Legale Canella Camaiora si occupa quotidianamente di diritto dell’arte e tutela degli artisti.
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Avv. Nicoletta Barbaglia