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Avvocato Arlo Canella
Con l’avvento di Internet, la condivisione e la diffusione di contenuti è diventata più facile che mai. Tuttavia, questa facilità di accesso ha anche portato a un aumento drammatico delle violazioni della proprietà intellettuale. In questo articolo:
Uno dei principali problemi nel campo della proprietà intellettuale online è identificare chi copia il lavoro dei nostri clienti. Fortunatamente, con l’avanzamento della tecnologia, esistono strumenti digitali che consentono di monitorare e scoprire le violazioni. Come studio legale specializzato in proprietà intellettuale, utilizziamo una serie di strumenti professionali per esaminare il Web e identificare chiunque copi il nostro lavoro (ad esempio, i nostri articoli) oppure quello dei nostri clienti.
Quando si tratta di imitazione pedissequa, infatti, l’illecito è pressoché indiscutibile. Tuttavia, molti titolari di diritti d’autore non riescono a individuare facilmente le violazioni, temono che i testi non siano abbastanza originali. Questo è un errore perché una violazione lampante (parola per parola) della proprietà intellettuale porta con buona probabilità a un risarcimento e non vi è motivo di temere le spese legali perché, di norma, saranno a carico del trasgressore. L’importante è coglierlo di sorpresa per poter conservare la prova della violazione.
Ogni autore o editore dovrebbe seriamente prendere in considerazione l’utilizzo sistematico di strumenti di monitoraggio della proprietà intellettuale. Questi strumenti, utilizzati con regolarità, possono trasformarsi da una spesa in un investimento redditizio. Ad esempio, alcune società che si occupano di testi, articoli o di immagini originali, stringono accordi quadro con studi legali specializzati come il nostro, per monitorare il Web e agire in caso di sfruttamento abusivo (non autorizzato).
Quando si identifica una violazione, dopo aver opportunamente conservato la prova della stessa in modo adeguato, si contatta il responsabile mediante l’invio di una diffida legale, chiedendo l’interruzione della violazione e il pagamento del risarcimento. La nostra diffida include già una stima del danno, basata su calcoli analoghi a quelli che verrebbero operati da un giudice in caso di contenzioso processuale.
A meno che chi copia non sia difficilmente rintracciabile o non risulti nullatenente, non avrebbe senso non procedere con un’azione di ristoro dei diritti violati. Infatti, chi ha commesso il plagio – di fronte a una violazione lampante – rischierebbe soltanto aggravare la situazione con ulteriori spese legali.
Ecco alcuni strumenti online che possono aiutare a setacciare il Web per proteggere la vostra proprietà intellettuale e stanare eventuali plagiatori:
Ricordate, tuttavia, che mentre questi strumenti possono aiutare a identificare le violazioni, non sostituiscono l’assistenza di un legale esperto in proprietà intellettuale. Se rilevate una possibile violazione, vi consigliamo di contattare un professionista per discutere della violazione e valutare se intraprendere un’azione legale.
Esistono vari strumenti online (come Copyscape e le altre applicazioni citate sopra) che possono aiutare a individuare le violazioni della proprietà intellettuale. Questi strumenti, se utilizzati correttamente e con regolarità, possono diventare un utile alleato nella tutela dei vostri diritti e, in alcuni casi, generare addirittura una rendita.
Come studio legale, nel corso degli anni, oltre ad assistere i nostri clienti in questo tipo di situazioni, abbiamo dovuto constatare come i nostri articoli o intere parti del nostro sito Web fossero state copiate a opera di qualche temerario. Siamo quindi stati costretti a diffidare i responsabili dell’illecito per vederne l’interruzione e ottenere un congruo risarcimento.
Tra i fattori che determinano l’entità del danno ci sono sono la durata, l’entità dell’illecito e l’originalità dell’opera copiata. La legge parla, come sempre, di danno emergente e lucro cessante o, in alternativa, di “royalty figurativa” ossia del prezzo che sarebbe stato richiesto dal titolare del diritto per concedere l’autorizzazione allo sfruttamento.
Oltre a ciò, spetta all’autore anche il danno morale che può essere quantificato dal giudice anche in via equitativa. Navigare nel complicato mondo della proprietà intellettuale può essere difficile senza una guida esperta, ma da un illecito discende immancabilmente un risarcimento.
Se sospettate una violazione della vostra proprietà intellettuale o ne avete intercettata una decisamente lampante, vi invitiamo a contattare il nostro studio per avere una stima del danno e valutare se è il caso di procedere legalmente. Siamo specializzati in quest’area e abbiamo una vasta esperienza nella gestione di casi di sfruttamenti non autorizzati.
Nell’ultimo anno, lo studio Canella Camaiora ha recuperato diritti in favore dei propri clienti nella maggior parte dei casi anche senza adire le vie giudiziali. Il responsabile di un’infrazione, come anticipato sopra, se è raggiungibile e capiente, non ha interesse ad aggravare la propria situazione. La nostra competenza nel settore è ormai comprovata dagli anni di servizio e da molti riconoscimenti pubblici.
Non permettete che le vostre opere originali vengano sfruttate ingiustamente. Rivendicate i vostri diritti e ottenete il risarcimento che vi spetta. Contattateci per scoprire come possiamo aiutarvi.
Avvocato Arlo Canella
