Supera i ritardi consolari con un team legale esperto.
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L’articolo esplora le difficoltà che i discendenti italiani residenti in Argentina affrontano per ottenere la cittadinanza italiana, evidenziando i lunghi tempi d’attesa presso i consolati. Viene presentata una soluzione concreta: il ricorso al Tribunale italiano, reso possibile grazie alla collaborazione tra avvocati italiani e argentini. L’articolo analizza i requisiti legali, la documentazione necessaria e i vantaggi di questa procedura rispetto ai canali consolari tradizionali, offrendo un supporto completo per chi desidera far valere il proprio diritto alla cittadinanza italiana in modo rapido ed efficace.
Ottenere la cittadinanza italiana può essere un processo lungo e complesso per i discendenti di italiani che risiedono in Argentina. Sebbene la legge italiana riconosca il diritto alla cittadinanza basandosi sul principio dello ius sanguinis (diritto di sangue), molte persone incontrano difficoltà significative, soprattutto a causa dei ritardi consolari.
I consolati italiani in Argentina, particolarmente nelle aree con alta densità di discendenti italiani, sono spesso sovraccarichi di richieste. Questo porta a tempi di attesa che possono superare i 4 anni, un periodo ben oltre i due anni previsti dalla normativa italiana (art. 3 del D.P.R. 362/1994). Questi ritardi non sono solo frustranti, ma rappresentano un vero e proprio diniego di fatto del diritto alla cittadinanza, impedendo a molti richiedenti di accedere a opportunità fondamentali come vivere, studiare o lavorare in Italia.
La giurisprudenza italiana ha riconosciuto questa problematica, sottolineando che: “Le lunghe liste d’attesa presso le rappresentanze consolari equivalgono a una lesione del diritto dei richiedenti, giustificando il ricorso alla tutela giurisdizionale”
(Tribunale di Venezia, Sentenza n. 3999/2024, 11 novembre 2024).
Per superare queste difficoltà, la soluzione più efficace è rivolgersi al Tribunale italiano. Grazie al supporto di avvocati qualificati.
Per i discendenti di italiani in Argentina, una strada efficace per superare i ritardi consolari è presentare un ricorso al Tribunale italiano. Questa procedura, che richiede il coinvolgimento di avvocati qualificati, è particolarmente efficace se supportata da una collaborazione tra studi legali italiani ed argentini, che possono fare da ponte ed assistere nella raccolta dei documenti necessari e presentare il ricorso.
Per ottenere la cittadinanza italiana in tempi più rapidi rispetto alla lunga attesa consolare, è possibile seguire la via del ricorso giudiziario in Italia. Il ricorso viene presentato da un avvocato italiano al Tribunale competente, scelto in base al luogo di nascita dell’avo italiano. Una volta depositato, il ricorso viene notificato al Ministero dell’Interno, che esercita il controllo giuridico.
Il Tribunale esamina il caso attraverso un’udienza o, più spesso, tramite documentazione scritta, velocizzando i tempi. Infine, il giudice emette una sentenza che può riconoscere il diritto alla cittadinanza, bypassando i lunghi ritardi amministrativi consolari. Grazie alla sinergia tra avvocati italiani e argentini, questa procedura rappresenta una soluzione concreta per chi non vuole aspettare anni.
Per avviare il ricorso per la cittadinanza italiana, è fondamentale raccogliere una documentazione completa. Sono necessari i certificati di stato civile che dimostrano la discendenza diretta dall’avo italiano, come atti di nascita, matrimonio e morte. È indispensabile fornire anche una prova di naturalizzazione, per confermare che l’avo italiano non ha perso la cittadinanza italiana prima della nascita del figlio successivo. Inoltre, occorre presentare prove del ritardo consolare, come email o conferme di appuntamenti, per documentare i tempi di attesa eccessivi presso il consolato italiano in Argentina.
Oltre alla raccolta dei documenti, è fondamentale rispettare i requisiti legali per dimostrare il diritto alla cittadinanza, presentando ricorso presso un tribunale italiano.
Per superare le difficoltà legate al riconoscimento della cittadinanza, lo studio legale Canella Camaiora, in collaborazione con lo Studio Roberto Daniel Martinez & Asociados in Argentina, offre un’assistenza completa e personalizzata.
Grazie a una sinergia tra professionisti italiani e argentini, guidiamo i nostri clienti attraverso ogni fase della procedura legale e amministrativa. Questo approccio combinato non solo accelera i tempi rispetto alla via consolare, ma garantisce che i diritti dei richiedenti siano pienamente tutelati.
A tal proposito, la giurisprudenza sottolinea che “il richiedente deve dimostrare il fatto acquisitivo e la linea di trasmissione della cittadinanza, mentre incombe sulla controparte, che ne abbia fatto eccezione, la prova dell’eventuale fattispecie interruttiva” (Cass., SS.UU., n. 25317/2022; Tribunale di Salerno, Sentenza n. 4926/2024 del 18 ottobre 2024; Tribunale di L’Aquila, Sentenza n. 675/2024 del 24 ottobre 2024).
Inoltre, il richiedente deve fornire evidenza del ritardo o dell’inerzia amministrativa del consolato italiano, senza la quale il ricorso potrebbe essere respinto per carenza di interesse ad agire (cfr. Tribunale di Reggio Calabria, Sentenza n. 910/2024 del 19 giugno 2024).
Grazie alla collaborazione tra avvocati italiani e argentini, è possibile rendere la procedura più semplice e rapida, assicurando ai richiedenti un supporto legale completo.