Assistenza per il riconoscimento della cittadinanza italiana.
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Il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis (per diritto di sangue) offre ai discendenti di cittadini italiani, come il Presidente argentino Javier Milei, la possibilità di rivendicare le proprie radici. L’articolo illustra i requisiti normativi, le procedure e l’innovativa azione legale a distanza, ideale per superare i ritardi consolari. Grazie alla collaborazione tra lo Studio Legale Canella Camaiora e lo Studio del Dr. Roberto Daniel Martinez & Asociados, è possibile ottenere supporto personalizzato per accedere ai vantaggi della cittadinanza italiana.
Il legame tra Italia e Argentina è un vincolo profondo, forgiato dalle massicce migrazioni italiane verso il Sud America tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
Questa connessione si riflette non solo nella cultura, nella lingua e nelle tradizioni argentine, ma anche nel diritto: il principio dello ius sanguinis permette ai discendenti di cittadini italiani di ottenere la cittadinanza italiana.
Un esempio “famoso” di questo principio è rappresentato da Javier Milei, Presidente dell’Argentina. Il nonno del Presidente, Francesco “Ciccio” Milei, emigrò in Argentina, partendo dalla Calabria, nel 1926. Grazie alle sue origini italiane, Milei ha recentemente ottenuto il riconoscimento della cittadinanza italiana per discendenza da avi calabresi (o forse marchigiani, ne parla La Repubblica del 20 dicembre 2024 Ius Milei: perché il presidente argentino è diventato cittadino italiano).
Ma quali sono esattamente i criteri e le procedure per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana?
Il principio dello ius sanguinis consente di trasmettere la cittadinanza italiana per discendenza diretta, indipendentemente dal luogo di nascita del richiedente. Per accedervi è necessario soddisfare specifici requisiti normativi come previsto dalla Legge n. 91 del 5 febbraio 1992 e dal Regio Decreto n. 1238 del 1939.
Possono richiedere la cittadinanza italiana iure sanguinis:
La richiesta richiede il supporto di documentazione ufficiale, tra cui atti di nascita, matrimonio e morte degli ascendenti, l’assenza di naturalizzazione e altre prove necessarie per dimostrare il diritto del richiedente.
La procedura per il riconoscimento della cittadinanza varia a seconda della residenza del richiedente:
Questo procedimento, gestito direttamente presso i tribunali italiani, rappresenta un’alternativa efficace per superare le lunghe attese consolari (si v. Richiesta di Cittadinanza Italiana per Cittadini Argentini – Canella Camaiora).
Ottenere la cittadinanza italiana senza recarsi fisicamente in Italia è possibile grazie ad una procura, agendo “a distanza”. Questa soluzione consente ai richiedenti di avviare e seguire il procedimento giudiziario attraverso un rappresentante legale, senza lasciare il proprio paese di residenza ovvero l’Argentina.
Il procedimento richiede documentazione accurata, che deve includere:
Se stai valutando questa opportunità, Canella Camaiora Studio Legale, in collaborazione con lo Studio del Dr. Roberto Daniel Martinez & Asociados, offre un servizio dedicato e personalizzato per gestire ogni aspetto dell’azione legale a distanza, assicurando un approccio orientato ai risultati (approfondisci: Richiesta di Cittadinanza Italiana per Discendenza – Jure Sanguinis – Canella Camaiora ).
Grazie all’assistenza legale “ponte”, il richiedente può beneficiare di una gestione completa e professionale del caso, affidandosi a due studi legali che operano sinergicamente dalla preparazione della documentazione alla presentazione del ricorso in Tribunale.
L’azione a distanza si basa sulla possibilità di delegare a un avvocato qualificato il compito di rappresentare il richiedente davanti al tribunale italiano competente. Come detto, questo approccio è particolarmente utile in caso di ritardi consolari o quando il Consolato italiano in Argentina presenta un arretrato significativo.
Questa procedura garantisce tempistiche più rapide rispetto alle lunghe attese consolari, permettendo di ottenere il riconoscimento della cittadinanza con maggiore efficienza.