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Il Bando “Disegni+2021” consente di recuperare fino all’80% delle spese per disegni/modelli

Pubblicato in: Proprietà Intellettuale
di Federico Regolo
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Il bando “DISEGNI+2021”, dedicato alle  micro, piccole e medie imprese (MPMI) per la valorizzazione economica dei disegni/modelli industriali, consente di recuperare fino all’80% delle spese preventivate per la valorizzazione e per la messa in produzione sul mercato di un disegno o di un modello di proprietà dell’impresa, fino ad un massimo di 60.000€.

Il D-Day per l’apertura del bando “DISEGNI+2021” è vicino: martedì 12 ottobre 2021, ore 9:30. In questo articolo, Vi illustriamo in dettaglio il bando:

  1. Chi può accedere al bando?
  2. Quali sono le spese rimborsabili?
  3. Quanto viene rimborsato?

1.- CHI PUÒ ACCEDERE AL BANDO?

A beneficiare dei contributi previsti dal Bando sono tutte quelle imprese che dalla data di presentazione della domanda di partecipazione, sino alla data di erogazione della agevolazione siano in possesso dei requisiti seguenti:

  1. avere una dimensione di micro, piccola o media impresa, così come definita nell’allegato 1 del Regolamento (UE) n.651/2014;
  2. avere sede legale e operativa in Italia;
  3. essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive;
  4. non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali ed essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
  5. non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
  6. non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
  7. essere titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione registrato tra il 1° gennaio 2019 e la presentazione della domanda presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI) con designazione italiana.

2.- QUALI SONO LE SPESE RIMBORSABILI?

Sono rimborsabili le spese sostenute dopo la pubblicazione del presente bando per la realizzazione di un progetto che abbia come scopo la valorizzazione del disegno o del modello. In altre parole, quanto sostenuto dall’impresa per dare valore al disegno o al modello di sua proprietà potrà essere rimborsato in caso di buon esito del procedimento (nei limiti previsti al paragrafo seguente).

Le spese rimborsabili sono quelle sostenute per:

  1. la ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi;
  2. la realizzazione di prototipi;
  3. la realizzazione di stampi;
  4. la consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno;
  5. la consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale;
  6. la consulenza specializzata nell’approccio al mercato (es. business plan, piano di marketing, analisi del mercato, progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online) e per la valutazione tecnico-economica del disegno/modello
  7. la consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione (azioni legali relative a casi concreti).

3.- QUANTO VIENE RIMBORSATO?

Sono rimborsabili le spese elencate al paragrafo precedente fino ad un massimo di 60.000€ (nei limiti dei massimali previsti per ogni singola categoria di spesa) fino ad esaurimento dei 12 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Occorre raccogliere una serie di documenti indispensabili per partecipare al bando (es: preventivi di spesa per la realizzazione del progetto di valorizzazione, dati disegno/modello, procura speciale etc.). Presentata la domanda, il soggetto gestore del Bando (Unioncamere) adotterà un primo provvedimento di concessione o di diniego entro 150 giorni dalla presentazione della domanda stessa.

Nei 9 mesi successivi al provvedimento di concessione, il progetto per la realizzazione del disegno o del modello dovrà essere realizzato.

Solo a seguito della realizzazione del progetto ed eseguita una dettagliata verifica formale – vertente sulla documentazione finale delle spese sostenute – e sostanziale – concernente la conformità dei risultati conseguiti rispetto al progetto iniziale – l’agevolazione potrà essere erogata.

Se pensate di avere i requisiti previsti dal bando “DISEGNI+2021” o per ricevere ulteriori informazioni Vi invitiamo a mettervi in contatto con lo studio.

Riproduzione riservata ©
Data di pubblicazione: 4 Ottobre 2021
Ultimo aggiornamento: 7 Settembre 2023
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