news
-
Tempo medio di lettura 2'

Assegno di divorzio: come si calcola?

Pubblicato in: Contenziosi e Risarcimenti
di Mariasole Trotta
Home > Assegno di divorzio: come si calcola?

Con l’ordinanza n. 31359/2019 la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato da una ex moglie a causa di un assegno di divorzio troppo basso.
I giudici hanno ribadito che nel calcolo dell’assegno (dovuto al coniuge economicamente più debole) occorre valutare:

I Giudici come calcolano l’assegno di divorzio?

Nell’ordinanza in esame i giudici della Suprema Corte hanno rilevato che l’assegno di divorzio non era stato determinato correttamente. Infatti, i giudici della Corte d’Appello di Roma non avevano considerato che la richiedente aveva dedicato la sua vita al benessere della famiglia, rinunciando anche agli studi.
La Signora aveva rinunciato all’Università per potersi occupare della figlia. In questo modo aveva consentito alla famiglia di non doversi affidare ad una baby-sitter, risparmiando così del denaro.
L’aver rinunciato agli studi ovviamente ha inciso anche sulla capacità di generare reddito da parte della moglie-madre. È innegabile infatti che il conseguimento di una Laurea le avrebbe consentito di poter puntare ad una remunerazione più alta e, quindi, a ritagliarsi un ruolo di maggior prestigio sul mercato del lavoro.

Che funzione ha l’assegno di divorzio?

Abbiamo visto come la Corte di Cassazione nel 2018 abbia sganciato la determinazione dell’assegno di divorzio dal tenore di vita goduto in costanza di matrimonio.
Questo cambio di passo è dovuto proprio alla volontà di valorizzare il contributo personale effettivo di ciascuno degli ex coniugi in favore della famiglia.
La funzione dell’assegno di divorzio in favore del coniuge economicamente più debole è quindi di carattere sia assistenziale sia perequativo.

Che cosa vuol dire “criterio composito”?

La giurisprudenza, giorno dopo giorno, sta provando a chiarire sempre più accuratamente in cosa consista il citato “criterio composito” per la determinazione dell’assegno di divorzio.
Ad oggi tutte le pronunce confermano che in sede di determinazione dell’assegno i sacrifici e le scelte fatte dai coniugi nell’interesse della famiglia non possono essere trascurati e dimenticati, incidendo profondamente sul calcolo dell’assegno stesso.
Per avere maggiori informazioni su questo argomento vi invitiamo a contattarci oppure a visitare la pagina del nostro sito dedicata alle separazioni e ai divorzi.

© Canella Camaiora Sta. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: 3 Gennaio 2020
Ultimo aggiornamento: 7 Settembre 2023

È consentita la riproduzione testuale dell’articolo, anche a fini commerciali, nei limiti del 15% della sua totalità a condizione che venga indicata chiaramente la fonte. In caso di riproduzione online, deve essere inserito un link all’articolo originale. La riproduzione o la parafrasi non autorizzata e senza indicazione della fonte sarà perseguita legalmente.

Mariasole Trotta

Laureata magna cum laude all'Università degli Studi di Roma Tre, Avvocato appassionata di Diritto di famiglia.
Leggi la bio
error: Content is protected !!